Spedizione ecologica, cosa significa per noi.

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Spedizione ecologica, cosa significa per noi.

Spedizione ecologica, cosa significa per noi.

La spedizione ha un ruolo fondamentale nel lavoro di un E-commerce. Ha un impatto ecologico importante. Per questo abbiamo da subito contattato aziende di logistica e ci siamo confrontati con amici e colleghi per fare il punto della situazione.

La nostra percezione è che in Italia, la stragrande maggioranza delle spedizioni di prodotti alimentari,  sia effettuata su gomma. Ci sono molte aziende internazionali e nazionali che hanno logistiche sparse su tutto il territorio e che s’impegnano per ottimizzare i costi di trasporto ed i collegamenti.

Dopo tutto, viviamo in uno stivale e considerando la geomorfologia e le infrastrutture stradali non sempre è agevole o così diretto ricevere un pacco o come nel nostro caso spedirlo.

Per questo motivo abbiamo contattato le aziende leader, nel settore dei trasporti del fresco in Italia e abbiamo chiesto dei preventivi.

Ci hanno spiegato che i costi sono molto sopra la media poiché avere dei mezzi a temperatura termocontrollata è molto costoso.

Innanzi tutto siamo anche noi degli utenti di e-commerce.

Quando riceviamo dei prodotti a casa, a prescindere dalla tipologia, spesso sono all’interno di più imballi. Quasi sempre non sappiamo come riusarli e finiscono nella migliore delle ipotesi nella raccolta differenziata.

Ci siamo posti il problema di come ridurre in partenza gli imballaggi per le consegne. E abbiamo deciso di inserire tra le proposte di spedizione quella “Ecologica” ovvero con meno imballi.

In pratica, con la spedizione a temperatura termocontrollata possiamo inserire i prodotti da frigo all’interno di semplici cartoni, facilmente smaltibili nella differenziata, anziché utilizzare imballi più impegnativi.

Tutto questo ha un costo e abbiamo deciso di condividere con i nostri clienti, tale scelta.

Come non incidere in termini economici sui nostri clienti?

Ci abbiamo riflettuto, abbiamo fatto molti calcoli e siamo giunti ad una conclusione positiva.

Infatti con una spesa minima di 120 euro sosteniamo noi per intero le spese del trasporto ecologico, cioè con riduzione significativa d’imballi, al di sotto di tale cifra è calcolata una quota a carico del destinatario.

L’utente che vuole invece ricevere la spedizione in maniera classica non avrà problemi. Chiaramente questo discorso non vale per i prodotti secchi che non necessitano di attenzioni legate alla temperatura.

In un mondo, dove sempre di più secondo noi, le vendite saranno effettuate attraverso gli smartphone e le consegne a domicilio, ci vogliamo preoccupare sin da subito di come diminuire in modo significativo il nostro impatto sull’ecosistema.

E voi cosa ne pensate?

 

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